Cosa vedere a Praga? Capitale della Repubblica Ceca, Praga è conosciuta come la città delle torri.

Una città immersa nella storia, dove poter camminare tra monumenti e opere dal fascino gotico e rinascimentale.

Una bellezza surreale che raggiunge il suo culmine al tramonto, quando tutta la città sembra tingersi d’oro.

Cosa vedere a Praga: itinerario di 2 giorni

Contenuti

Cosa vedere a Praga in 2 giorni? Che sia per un weekend in fuga dalla monotonia della quotidianità o che sia la tappa intermedia di un viaggio più lungo, Praga ha moltissimo da offrire e si presta benissimo anche a una sosta breve.

Ecco quindi l’itinerario completo per 2 giorni, per non perdere tempo e poter visitare le attrazioni più importanti della città.

Cosa vedere a Praga: giorno 1

Ponte Carlo (Charles bridge)

Ponte Carlo, in ceco Karlův most, sicuramente è la prima cosa da vedere a Praga, è il ponte più antico della capitale della Repubblica Ceca.

immagine panoramica del ponte carlo

Si trova sulle sponde del fiume Moldava al centro della città.

Anch’esso come la torre del ponte delle Città Vecchia, fu commissionato da Carlo IV, da qui l’origine del nome del ponte.

La sua costruzione iniziò nel 1357 e terminò nel 1402.

Su entrambi i lati del ponte si ergono fiere due torri, mentre su tutta la sua lunghezza è impreziosito da statue di santi.

In origine, qui dove oggi sorge il ponte, era presente solo una passerella fatta di tronchi, la quale venne sostituita da un ponte di pietra, chiamato ponte di Giuditta, distrutto poi nel 1342 da un’ inondazione.

Nel 1723, sul ponte, venne installata l’illuminazione con lanterne ad olio.

Si può ammirare all’apice della sua bellezza, al tramonto, quando la città, grazie al calar del sole, si tinge d’oro.

Camminare lungo il ponte, godendosi il tramonto e osservando il suo magico riflesso nell’acqua è sicuramente una cosa da vedere a Praga durante un viaggio.

Torre del ponte della città vecchia

La Torre del ponte della Città Vecchia o in ceco Staroměstská mostecká věž, è il luogo perfetto per godersi la vista dell’intera città dall’alto al tramonto.

Posizionata alla fine del Ponte Carlo, la torre, segna l’ingresso alla Città Vecchia di Praga.

immagine della torre del ponte della città vecchia a praga

La suggestiva struttura, fu costruita alla fine del XIV secolo, dall’imperatore Carlo IV.

Venne terminata nel 1385, grazie ai lavori di costruzione di progettisti, scultori e di circa un centinaio di scalpellini.

Nel 1648, la torre venne danneggiata durante l’occupazione svedese di Praga.

Tra il 1854 ed il 1878, durante altri lavori di restauro, venne costruito il tetto attuale con le quattro torrette angolari.

Considerata una delle più belle torri in stile gotico d’Europa, è visitabile sia all’esterno, grazie ai numerosi tour che passano di qui, sia all’interno.

Per poter visitare i suoi interni e poter godere del famoso panorama occorre entrare acquistando il biglietto e salire i 138 gradini che conducono al ballatoio.

L’ingresso è consentito tutti i giorni dalle 10 alle 19 durante i mesi primaverili, dalle 9 alle 21 d’estate e dalle 10 alle 18 d’inverno.

Il prezzo del biglietto intero è di 150 CZK (corona ceca) ovvero 6,14€ mentre il ridotto 100 CZK o 4,10€.

Altre informazioni utili per la visita si possono trovare sul sito ufficiale della città di Praga nell’apposita sezione dedicata.

Torre bassa del ponte della città vecchia (Lesser tower)

La torre più piccola che si affaccia su Ponte Carlo, viene chiamata Lesser tower o in ceco Malostranské mostecké věže.

È la torre più piccola, risale al XII secolo ed è costruita in stile romano.

Completa di stucchi rustici, cornici alle finestre e frontoni che sono il risultato dei restauri in stile rinascimentale effettuati nel 1591.

All’inizio del XV secolo, nella torre fu istituito un carcere dove venivano rinchiusi i colpevoli dei reati più gravi.

Dalla fine del XVI secolo, fino al 1784, la torre venne utilizzata come ufficio doganale.

Poi cambiò più volte di proprietà e dal 1893 appartiene alla città.

La torre purtroppo non è accessibile al pubblico ed è visitabile solo dall’esterno.

Chiesa e torre di Saint Nicola

Insieme al Castello di Praga, alle torri del Ponte Carlo e del municipio di piazza della città vecchia, anche la Chiesa di San Nicola è parte integrante del panorama di Praga.

immagine della chiesa e della torre di san nicola a praga

Chiamata anche Kostel sv. Mikuláše in ceco, è la chiesa barocca più famosa di Praga nonché uno degli edifici più preziosi a nord delle Alpi.

Motivo d’orgoglio per il quartiere che corona da più di 300 anni, il quartiere di Mala Strana, la chiesa venne edificata agli inizi del 1620 dall’ordine dei Gesuiti.

Al suo interno, uno splendido affresco sul soffitto, si mescola con la ricca decorazione statuaria e con il raffinato gioco di luci ed ombre, creando così un vero e proprio teatro nella navata.

Questo curioso affresco porta con sé una leggenda, la leggenda del monaco curioso.

Si racconta che il pittore che lavorò all’affresco, non voleva essere osservato durante il suo lavoro.

Uno dei monaci era però molto curioso e seguiva il maestro nascondendosi dietro una delle colonne.

Il pittore si accorse di lui e per punizione, lo ritrasse nell’affresco del soffitto, come una figura che osserva tutto nascosto da dietro una colonna.

Molti visitatori che si recano in visita alla chiesa, ancora amano cercare la divertente figura nel dipinto.

Cosa vedere a Praga oltre alla chiesa di San Nicola?  Ovviamente anche la Torre di San Nicola (Svatomikulášská městská zvonice).

Salendo i 215 gradini si raggiunge il ballatoio della torre e da qui si può godere il panorama su tutta la Città Piccola.

Alta 65 metri, è anche un campanile, usata come torre di avvistamento, fu l’ultima torre di guardia della città.

Il prezzo d’ingresso alla chiesa è di 100 CZK (4,10€) l’intero e 60 CZK (2,45€)il ridotto, mentre per accedere alla torre il costo è di 150 CZK (6,14€) o 100 CZK per il ridotto.

Per orari e ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale della città di Praga, cercare il luogo che si desidera visitare ed essere così sempre aggiornati.

Pausa caffè/brunch al Café Club Misenska

Si avvicina l’ora di pranzo, ci fermiamo per un caffè o uno spuntino al Cafè Club Misenska, nel quartiere di Mala Strana.

immagine degli interni del cafè club misenska a praga

immagine degli interni del cafè club misenska a praga

 

Un luogo affascinate, a tratti vintage. Se siete il tipo di viaggiatori che si fa prendere dall’estasi del viaggio, buttando giù flussi di pensieri, sensazioni ed emozioni… qui tirerete fuori il vostro taccuino senza alcun dubbio e vi lascerete ispirare dall’atmosfera quasi poetica di questo caffè.

immagine degli interni del cafè club misenska a praga

immagine degli interni del cafè club misenska a praga

I Giardini di Vojan (Vojanovy Sady)

I giardini di Vojan, sono il luogo ideale per rilassarsi lontano dal trambusto caotico della città.

Malinconici ed eleganti, nascono nel Medioevo come giardino monasteriale.

immagine dei Giardini di Vojan, i Vojanovy Sady a praga

immagine dei Giardini di Vojan, i Vojanovy Sady a praga

Poco frequentati poiché non molto conosciuti, godono di una calma quasi surreale.

Si può camminare tranquillamente lungo i numerosi sentieri che offrono, ci sono numerose panchine, alberi da frutto, cespugli fioriti e addirittura dei laghetti.

A fare gli onori di casa, ci sono degli splendidi pennuti, pavoni coloratissimi che camminano maestosi tra la vegetazione.

immagine di un pavone all'interno dei giardini Vojanovy Sady a praga

Al suo interno anche una lunga scalinata che porta ad una terrazza panoramica con panchine e pergolati rosa.

L’ingresso al parco è gratuito, gli orari variano in base al mese e alla stagione corrente, per questo occorre prima visitare il sito nell’apposita sezione.

Cena al SOVA restaurant

Per la prima cena a Praga scegliamo il SOVA restaurant, nel quartiere Vinohrady.

immagine degli interni del ristorante SOVA restaurant a Praga

immagine degli interni del ristorante SOVA restaurant a Praga

Qui è possibile assaporare la cucina tradizionale ceca, nella quale la carne primeggia, soprattutto quella di maiale. I piatti assaggiati e consigliati sono: tartar di manzo con capperi e ravanello, zuppa di Goulash, maiale stufato in birra scura e crauti, filetto di carpa con patate e riso nero, bistecca di manzo mignon con mousse di sedano e verdure in salamoia.

immagine della tartar di manzo con capperi e ravanello nel menù del SOVA restaurant a Praga

Tartar di manzo con capperi e ravanello

immagine della bistecca di manzo mignon con mousse di sedano e verdure in salamoia

Bistecca di manzo mignon con mousse di sedano e verdure in salamoia

Cosa vedere a Praga: giorno 2

Castello di Praga

Il Castello di Praga, Pražský hrad, è stata la prima costruzione della città, simbolo indiscusso e grande orgoglio dei praghesi, nonché patrimonio UNESCO

Costruito nel IX secolo, è un complesso monumentale di palazzi, edifici ecclesiastici, fortificazioni, uffici e case abitabili. 

Si estende su una superficie di 45 ettari ed è ricco di reperti archeologici, proprio per questo è il monumento storico più importante della città.

immagine del castello di praga di sera

In passato fu la sede di principi, re e imperatori Boemi, nonché dei più recenti presidenti della repubblica.

Le origini del Castello di Praga sono collegate al primo membro della dinastia dei Premyslidi. 

Negli anni ottanta, del IX secolo, questi trasferì la sua sede originaria da Levý Hradec ad un promontorio sopra la Moldava dove venne poi costruito il castello.

Danneggiato e ristrutturato più volte nei secoli, si può visitare tutti i giorni della settimana previo acquisto del biglietto d’ingresso.

Gli orari per la visita vanno dalle 9:00 alle 16:00 nei mesi tra novembre e marzo e dalle 9:00 alle 17:00 nei mesi tra aprile e ottobre.

Il prezzo del biglietto intero è di 250 CZK (10.20€), il ridotto 125 CZK (5,10€).

Piazza della Città Vecchia

Piazza della città vecchia, Staroměstské náměstì, è la piazza più importante del centro storico di Praga.

immagine della piazza della città vecchia a praga

Per questo motivo, assolutamente da inserire nella lista di cosa vedere a Praga.

Sorse nel XII secolo, è stata testimone di numerosi eventi storici e ospita i monumenti più famosi della città.

Intorno alla piazza, dominano la scena, il palazzo del municipio, la cattedrale di Santa Maria di Tyn, la chiesa di San Nikolas, la torre dell’orologio e il possente monumento del maestro Jan Hus.

vista dall'alto del monumento del maestro Jan Hus nella piazza della città vecchia a praga

Agli inizi del X secolo, periodo in cui sorse la piazza, era principalmente utilizzata per il mercato ed era un continuo crocevia di scambi commerciali.

Durante i secoli, cambiò diversi nomi e vide nascere intorno a se la città e i monumenti, che ancora oggi possiamo ammirare.

Fu testimone di epoche ed eventi storici importanti.

La maggior parte di questi eventi, erano tragici e cruenti, come esecuzioni e rivolte.

Ancora oggi, sulla pavimentazione della piazza, è indicato il punto dove avvennero queste tragiche vicende.

Una piazza ancora oggi in continua evoluzione, certamente da scoprire e da inserire nella lista di cosa vedere a Praga.

Torre dell’Orologio e Palazzo del Municipio

La Torre dell’Orologio, Staroměstský Orloj, si trova in piazza della Città Vecchia a Praga e ospita un elegante orologio astronomico di origine medioevale.

È montato su un lato del palazzo del municipio ed è una delle più importanti attrazioni turistiche della città.

immagine dell'orologio presente sulla torre dell'orologio a praga

Il meccanismo è composto da tre elementi principali: il quadrante, sul quale sono rappresentate le posizioni in cielo del sole e della luna, un meccanismo che, mette in movimento delle figure rappresentanti i 12 apostoli e un quadrante inferiore composto da 12 medaglioni raffiguranti i mesi dell’anno.

Oltre a queste figure animate, ce ne sono altre che rappresentano i vizi capitali, lo scheletro raffigura la morte, il turco, la lussuria, la persona con lo specchio, la vanità e il viandante, l’avarizia.

L’edificio che sorregge l’orologio, è il palazzo del municipio, Staroměstská radnice, istituito nel 1338 come sede dell’amministrazione della Città Vecchia.

Il complesso è composto da 5 edifici, ma la parte dominante dell’edificio è la torre gotica con la cappella e il famoso orologio.

L’ala orientale neogotica del municipio rimase distrutta durante l’Insurrezione di Praga del 1945 e non è stata più ricostruita.

La visita turistica include le sale storiche, la torre e i sotterranei.

Per consultare orari e prezzi è possibile visitare il sito ufficiale nella pagina dedicata.

Chiesa di Santa Maria di Tyn

Con le sue guglie gotiche, domina piazza della Città Vecchia, la Chiesa di Santa Maria di Tyn, Kostel Matky Boží pred Týnem, è la chiesa più misteriosa di Praga.

È un edificio religioso davvero particolare, altissimo e maestoso ma confinato in un punto molto stretto tra le case, alcune costruite proprio contro le sue mura.

immagine della Chiesa di Santa Maria di Tyn a praga

Per questo, è possibile ammirarla in tutta la sua bellezza solo da una considerevole distanza.

Merita però sicuramente una visita all’interno, dove si possono trovare opere gotiche, rinascimentali e barocche.

L’ingresso alla chiesa è nascosto in un piccolo vicolo che parte dalla piazza principale, mentre dietro la chiesa invece si trova il cortile di Tyn, che ospita edifici in diversi stili architettonici.

Ciò che resta nel cuore dei visitatori che visitano la chiesa, sono le celebri guglie, gotiche e fiabesche che si stagliano nel cielo di Praga.

Per potervi accedere è possibile versare un contributo volontario mentre per gli orari è consigliato visitare il sito ufficiale.

Pausa brunch da Pauseteria

Oggi per il brunch di metà mattina ci fermiamo da Pauseteria nel quartiere Stare Mesto, a due passi dalla Piazza della Città Vecchia.
Qui il caffè è meticolosamente selezionato e proviene da torrefazioni locali come Candycane Coffee – e altri. Se invece volete soddirfare un languorino, da non perdere è la crema di avocado, le uova alla Benedict e deliziosi dolci della casa.

immagine di una pietanza servita nel locale Pauseteria a Praga

Casa danzante

La Casa Danzante, Tančící dům, soprannome della sede degli uffici nazionali olandesi a Praga.

Considerata uno dei pilastri dell’architettura moderna della città, fu costruita nel 1996 e merita di essere inserita nell’itinerario di cosa vedere a Praga.

Originariamente assunse il nome di “Fred and Ginger“, ovvero Fred Astaire e Ginger Rogers, questo perché l’edificio ricorda vagamente una coppia di ballerini.

fotografia della casa danzante a Praga

Lo stile non convenzionale, agli inizi, provocò qualche controversia ma nonostante la sua forma particolare si fonde molto bene con gli edifici circostanti.

È possibile accedervi e visitarla, al suo interno c’è un ristorante e una terrazza panoramica, dove poter sorseggiare un caffè o fare un piacevole aperitivo.

Piazza San Venceslao e Museo Nazionale di Praga

Piazza San Venceslao,Václavské náměstí, è la piazza dedicata al patrono della città di Praga. 

Nacque nel 1348 insieme alla Città Nuova di Praga e al quartiere Nové Město, in cui la piazza è ubicata.

La piazza è conosciuta perché divenuta luogo di memoria il 16 gennaio 1969, quando vi si diede fuoco Jan Palach, studente universitario, in segno di protesta contro l’invasione sovietica della Cecoslovacchia.

fotografia della Piazza San Venceslao e Museo Nazionale di Praga

La struttura della piazza è anomala, infatti è più che una piazza, un largo viale.

Qui avvengono spesso manifestazioni pubbliche, nonché dimostrazioni di popolo.

Per la sua conformazione è spesso chiamata anche Piccoli ChampsÉlysées, per la somiglianza con il celebre boulevard di Parigi.

La piazza inoltre ospita il Museo Nazionale di Praga, Národní muzeum, il più grande di tutta la Repubblica Ceca.

All’interno del museo oltre alle opere in mostra, sono presenti 5 aree educative e dai ricerca: il museo di storia naturale, il museo della storiail museo della musica, il museo Náprstek delle culture asiatiche, africane e americane e la biblioteca del Museo Nazionale.

Cena vietnamita nel ristorante Bánh Mì Makers

Nella seconda e ultima sera a Praga, vi consiglio una scelta un po’ bizzarra. Se vi piace sperimentare le cucine di tutto il mondo, oltre a quella tipica, Praga è sicuramente una città in cui sbizzarrirsi in quanto pullula di ristoranti dall’offerta gastronomica internazionale, specialmente etnica.

Io ho deciso di provare la cucina vietnamita – mai provata prima  – al ristorante Bánh Mì Makers.

Presente in due diverse sedi nella città, propone piatti tipici della tradizione del Vietnam.

Dopo un viaggio nel Paese asiatico, la titolare di questo ristorante ha deciso di portare la cucina tradizionale vietnamita in Repubblica Ceca.

Tra i piatti assaggiati: noodles con manzo e verdure, involtini di pasta di riso con carne e verdure e zuppa di noodles con manzo.

fotografia degli interni del ristorante Bánh Mì Makers a Praga

immagine della zuppa di noodles con manzo al ristorante Bánh Mì Makers a Praga

La mia compagna di viaggio assaggia la zuppa di noodles con manzo

immagine degli involtini di pasta di riso con carne e verdure al ristorante Bánh Mì Makers a Praga

Involtini di pasta di riso con carne e verdure

Ecco quindi concluso l’itinerario breve ma intenso di cosa vedere a Praga in 2 giorni.

Seppur veloce, dà l’opportunità di percepire l’anima della città, immergersi nella sua storia e farsi scaldare dal sole dorato al tramonto.

Non manca storia, fascino e buon cibo, Praga sorprende e incanta i suoi visitatori, che rapiti dalla sua bellezza non vedono l’ora di tornarci.